Hitachi Zosen Inova espande le attività nel settore del Gas Rinnovabile con l’acquisizione delle quote di maggioranza del fornitore e costruttore italiano di impianti di biogas e biometano Schmack Biogas
La firma e il closing dell’operazione sono stati completati simultaneamente a Milano il 7 marzo 2024. Con la trattativa, PLC SpA ha ceduto la totalità della sua partecipazione nella società, pari al 51%, mentre i restanti azionisti, i signori Massimo Rossetto e Nicolò Cariboni, mantengono una quota di minoranza.
Milano, Italia. Hitachi Zosen Inova (HZI) espande la sua attività di produzione e distribuzione di impianti di biogas e biometano a livello europeo verso l’Italia settentrionale, con l’acquisizione delle quote di maggioranza di Schmack Biogas S.r.l.
Schmack Biogas è un’azienda leader nel settore del biogas e del biometano in Italia. È stata fondata nel 2006 come filiale italiana della sua società madre in Germania e, dopo un management buyout nel 2018, ha venduto una partecipazione di controllo nel 2020 all’azienda energetica italiana PLC SpA.
Schmack Biogas ha costruito con successo circa 70 impianti di biogas/biometano in Italia e a livello internazionale. Schmack Biogas mette a disposizione di HZI non solo ulteriori competenze a livello di servizi EPC e O&M, ma anche forti prospettive di sviluppo di progetti, consentendo un ulteriore crescita dell’azienda e del settore degli impianti di biometano negli anni a venire. L’accordo con HZI vedrà il sig. Rossetto e il sig. Cariboni rimanere membri del Consiglio di Amministrazione di Schmack Biogas.
Bruno-Frédéric Baudouin, Amministratore Delegato di HZI, ha commentato: “È un onore portare Schmack Italia nella famiglia HZI. Con la migliore tecnologia proprietaria e una comprovata esperienza in ambito EPC e O&M, sono certo che Schmack fornirà una solida base per la crescita del settore italiano del biogas e oltre. Sono entusiasta di dare un caloroso benvenuto al team. Sarà un piacere lavorare insieme per lo sviluppo dell’azienda e per dare il nostro contributo al settore nel corso dei prossimi anni”.
Massimo Rossetto ha osservato: “Con HZI come nuova società madre, le prospettive per Schmack Biogas e i nostri clienti non sono mai state così alte. HZI è rinomata come leader globale nelle infrastrutture per la gestione dei rifiuti e come solido investitore nei campi dell’innovazione e nello sviluppo dei talenti. Condividiamo i valori fondamentali di HZI: We care, we deliver, we innovate. E siamo lieti di poter dare un contributo ancora più importante alla decarbonizzazione, alla circolarità delle risorse e alla sicurezza degli approvvigionamenti energetici”.
Nicolò Cariboni ha aggiunto: “Il bello della nuova organizzazione è che colloca Schmack Biogas in un ecosistema di crescita, con pieno accesso alla sinergia tra la tecnologia svizzera e l’innovazione giapponese di HZI. Sono entusiasta all’idea di vedere cosa potremo realizzare insieme”.
Nel 2021, HZI ha acquisito Schmack Biogas Service GmbH e microbEnergy GmbH, che dispongono di oltre 450 impianti di riferimento per la digestione anaerobica a umido, compresi impianti di metanazione biologica. Ora fanno parte di HZI sotto il nome di Hitachi Zosen Inova Schmack GmbH.
HZI è entrata nel settore del biogas nel 2014 e possiede la tecnologia Kompogas®, che consiste nella digestione anaerobica a secco. HZI possiede 100 impianti di riferimento Kompogas® in tutto il mondo (compresi quelli in costruzione) ed è costantemente impegnata a rafforzare le proprie attività di gestione e manutenzione. Tramite Hitachi Zosen Inova BioMethan, il Gruppo offre inoltre tecnologie per l’upgrading del gas, il biometano e la liquefazione della CO2. In oltre 100 progetti di riferimento in tutto il mondo, si producono energia rinnovabile, biocarburanti e CO2 rinnovabile.